Anche se siamo nati per valorizzazione i risultati della ricerca applicata al settore dei dispositivi biomedicali con una consulenza indipendente sui polimeri termoplastici (plastiche, termoplastici elastomeri) e sui polimeri termoindurenti (resine, colle, termoindurenti elastomeri o gomme), il rigore e la creatività del nostro approccio è stato riconosciuto ed apprezzato da committenti importanti nei settori automotive, componentistica industriale ed elettrodomestico, perché produciamo risultati efficaci e misurabili.
La nostra competenza si estende anche ai superpolimeri e tecnopolimeri, che conferiscono ai prodotti quelle caratteristiche di affidabilità, compatibilità e robustezza necessarie al biomedicale e ad altre industrie.
Accompagniamo i nostri clienti dall’ideazione alla messa in produzione di un nuovo modello, oppure nell’innovazione di singole fasi del processo produttivo, con la predisposizione delle opportune tutele di proprietà intellettuale (protezione brevettuale) e la valorizzazione commerciale dei brevetti.
Può accadere che anche i componenti meglio progettati presentino difettosità occulte, che superano i test sperimentali ma si manifestano in condizioni operative singolari e gravose. In altri casi, dispositivi perfetti devono essere alleggeriti, per migliorare confort e maneggevolezza, o prodotti a costi inferiori per salvaguardare margini operativi e competitività.
In tutti questi casi aiutiamo le aziende con le nostre competenze, attraverso un processo di reverse-engineering. Partiamo dal prodotto da ottimizzare, oppure da un componente rotto o difettoso, ed elaboriamo le criticità da risolvere a ritroso.
Caratterizziamo i polimeri utilizzati sotto i profili dinamico, termico, meccanico e reologico con il supporto dei laboratori di Scienza e Tecnologia dei Materiali del dipartimento d’Ingegneria Meccanica ed Industriale dell’Università degli Studi di Brescia. Studiamo il disegno del componente, la geometria degli stampi ed i parametri del processo di stampaggio sino a proporre e verificare le opportune soluzioni correttive.
Raggiungiamo questi risultati con l’ausilio dei più avanzati software Autodesk, Dassault Systèmes e MSC Software, sui quali interveniamo con il nostro know-how e con innovativi protocolli, frutto della ricerca accademica. Ci occupiamo di disegno 3D, simulazione strutturale (FEM) e riempimento degli stampi, analisi strutturale non lineare sulle plastiche e sulle gomme.
Come società d’ingegneria dei materiali e spin-off accademico specializzato nella ricerca e sviluppo sui polimeri, forniamo una consulenza indipendente sui termoplastici rigidi (plastiche), sui termoplastici elastomeri e sui termoindurenti (resine, colle, gomme) con una particolare vocazione per il settore biomedicale. Abbiamo in corso di sviluppo o già sviluppato cinque progetti innovativi, fra cui dispositivi automatici per la biopsia ed un palloncino intragastrico, che rende meno invasive e più rapide le procedure d’impianto.
Nel campo delle guarnizioni industriali ed antivibranti in gomma, abbiamo sviluppato il protocollo innovativo Rimsoft, dedicato all’ottimizzazione dei tempi di ciclo nel processo di stampaggio ad iniezione di articoli in gomma. Partendo dalle caratteristiche chimico-fisiche richieste al prodotto finale, possiamo stabilire i parametri ottimali del processo di stampaggio in funzione della geometria del pezzo e del materiale utilizzato. In contesti produttivi reali, abbiamo ottenuto riduzioni del tempo di ciclo significative, in molti casi superiori al 50 percento, con importanti riduzioni dei costi di processo a parità di qualità.
Utilizziamo un altro protocollo innovativo, Atlas, nella simulazione strutturale integrata di componenti in tecnopolimero rinforzati con fibra di vetro. Per riduzione dei costi, ottimizzazione della produzione, bassa difettosità e leggerezza, i materiali compositi si candidano a sostituire il metallo (metal-replacement) in molte applicazioni.
Con Atlas e la nostra competenza come ricercatori in ingegneria meccanica dei materiali, i nostri clienti ottengono un dimensionamento preciso dei componenti in tecnopolimero, conseguenza di parametri di processo e geometrie più accurati. Agli stress residui dei materiali, che dipendono dal processo di produzione e sono previsti nella fase di progettazione, noi aggiungiamo stress aggiuntivi, con carichi e vincoli che riproducono l’ambiente operativo.
Sappiamo quanto sia importante avere partner affidabili nella ricerca applicata, interlocutori con cui sia semplice collaborare avendo la certezza di un dialogo aperto e confidenziale. Per questo siamo disponibili a firmare accordi di riservatezza (NDA) preliminari, se richiesto dalla natura dell’incarico o dalla particolare esposizione del nostro interlocutore. Inoltre, dalla trattativa commerciale alla perfetta conclusione del progetto, ogni cliente è seguito da uno dei nostri ingegneri senior e soci di lunga esperienza, che parla correntemente il linguaggio dell’impresa.